Nel IX sec, il regno delle Asturie, a NE della penisola iberica, è l’unico territorio scampato alla dominazione mussulmana, qui avviene la straordinaria scoperta del corpo dell’apostolo Giacomo. Secondo la leggenda, egli aveva evangelizzato la Spagna per ritornare poi in Giudea. Alla sua morte, i suoi seguaci ne avevano condotto il corpo via mare fino ad Irea Flavia.
Scoperti grazie ad una misteriosa stella, i suoi resti diventano ben presto oggetto di una grande venerazione e la Cattedrale di Santiago di Compostela diviene un’importante meta di pellegrinaggio per tutta la cristianità. Quattro sono le grandi rotte percorse dai pellegrini europei che si ricongiungono a Puenta la Reina in Spagna per poi proseguire il Cammino francese fino a Santiago.
Una di esse la “Via Lemovicensis” attraversa Verzaly, St Léonard nel Limosino e Perigneux.
Nel medioevo il pellegrinaggio conosce una grande popolarità, in un tempo in cui i cristiani attraversano l’Europa alla ricerca della Gerusalemme celestre.
A partire dal XVI sec. inizia un lento declino che si accentua in epoca moderna.
Oggi, però, il nuovo bisogno di spiritualità e lo sviluppo degli scambi europei hanno favorito la rinascita di questo pellegrinaggio. Coloro che sono diretti a Santiago, i pellegrini propriamente detti (in quanto Santiago era il luogo più lontano, più peregrino), oggi sono sempre più numerosi e sempre maggiore è il numero di coloro che giungono a St Léonard per venerare le reliquie del santo, eremita e patrono dei prigionieri.
La Collegiale di san Leonardo, Patrimonio dell’UNESCO, da diversi anni è iscritta tra i Cammini di Santiago di Compostela.
Per fronteggiare il flusso dei pellegrini, è stato realizzato, nel 2005, il rifugio di san Leonardo, dotato per ora di 8 posti, ma la cui recettività aumenterà negli anni a venire.
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Per accedere al rifugio basta rivolgersi all’Ufficio del Turismo di Noblat, Place du Champ de Mars 87400 Saint Léonard – Tel +33 (0) 5 55 56 25 06 – otsi@ccnoblat.fr| http://www.tourisme-noblat.fr ]
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La Carta del pellegrino detta credenziale, rilasciata dalla Ass. di Santiago, centri diocesani o dalla parrocchie, consente ai pellegrini l’accesso ai rifugi ed ai monasteri situati lungo le vie di pellegrinaggio. All’arrivo a Santiago di Compostela, i pellegrini in possesso della “credenziale” riceveranno la “Compostela” redatto in latino che attesta l’avvenuto pellegrinaggio.
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